Ascoltando i telegiornali e osservando da vicino le realtà dei tanti poveri che vagano per le nostre città, senza un tetto, senza una prospettiva, senza un sè, mi sembrano tante ombre che appaiono e scompaiono senza lasciare una vera traccia, se non nei nostri cuori. Ho voluto dedicare questo brano proprio a queste persone, perchè la loro esistenza ha avuto sempre una grande eco nella mia memoria e nel mio sentire. La musica che ne è scaturita, non ha una melodia spiegata, ma è costituita da esasperati cromatismi e da spostamenti di accenti, che danno la sensazione di ombre che si inseguono per subito dopo scomparire.